Incendia l’auto e denuncia il furto: denunciati padre e figlio di Canicattì. Il fatto è successo a Canicattì, nel rione del Villaggino dove la polizia ha denunciato un diciottenne e il padre. Il ragazzo è stato deferito alla procura per le ipotesi di danneggiamento e simulazione di reato. Il genitore, invece è stato denunciato per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia.
Cosa è successo nello specifico? Dopo aver incendiato la vettura, sottoposta a sequestro amministrativo, l’autore del fatto, ne avrebbe denunciato il furto presso il Commissariato di Canicattì. Nell’incendio, la vettura è andata completamente distrutta. Una volta acquisita la denuncia, i poliziotti coordinati dal commissario capo Giuseppe Scimè, hanno avviato l’attività investigativa, riuscendo a ricostruire la dinamica dei fatti. Da quanto ci è dato sapere, a bruciare l’auto sarebbe stato il 18enne. Il motivo che ha spinto il ragazzo a compiere il fatto è stato quello di sbarazzarsi dell’auto, diventata “ingombrante”.
Incendia l’auto e denuncia il furto: denunciati padre e figlio di Canicattì. Secondo l’accusa, formalizzata dagli agenti di polizia a carico del padre e del figlio, il primo, essendo custode del veicolo, è stato denunciato per violazione colposa dei doverti inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro. Il secondo, invece, è stato deferito alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di sottrazione e di danneggiamento di cose sottoposte a sequestro nel corso di un provvedimento e simulazione di reato.