“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”, il primo concorso di poesia con una sezione giudicata dall’IA ChatGPT

“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”, il primo concorso di poesia con una sezione giudicata dall’IA ChatGPT. Il prossimo 15 aprile si avvia la conclusione della prima fase del Concorso internazionale di poesia “Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”. Anche per questa edizione, il direttore artistico è il Prof. Calogero La Vecchia. Dopo la visita ufficila per il Concorso in Daghestan, in Russia ed in Crimea, quest’anno il Prof. La Vecchia è stato anche in Macedonia. -“Il Concorso è un’occasione di confronto tra culture, etnie e lingue diverse. “- Comprende diverse sezioni, alcune delle quali con i paesi stranieri come la Macedonia, l’Ucraina, il Daghestan, la Crimea, la Russia e alcune organizzazioni quali “L’International Guid od Writer”.

“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”, il primo concorso di poesia con una sezione giudicata dall'IA ChatGPT

Il pensiero del Prof. Calogero La Vecchia. Con enorme soddisfazione afferma quanto segue: “Questo Concorso è diventato un punto fermo nel panorama nazionale ed internazionale. Lo sta a dimostrare il grande coinvolgimento che ruota attorno al Concorso, grazie al patrocinio morale di Wikipoesia, del Club Alpino Sicilia, insieme al sostegno delle associazioni, dei club, delle aziende e di quello del Comune di Canicattì. Sono arrivate oltre 200 poesie con diverse presenze straniere. Anche nella sezione dedicata alle scuole, sono giunte diverse poesie composte dagli alunni della scuola primaria e della scuola media. Lo scopo è quello di diffondere la Poesia come Lingua universale di Pace. Per questa finalità, cerchiamo di superare ogni barriera, da quella culturale a quella della politica a quella della lingua. Proprio quest’ultima affermazione indica due novità.

“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”, il primo concorso di poesia con una sezione giudicata dall'IA ChatGPT

ChatGPT (OpenAI). Continua il Prof. La Vecchia. “La prima riguarda la traduzione di alcune poesie che viene fatta con l’aiuto dell’intelligenza artificiale che affianca (ma non sostituisce) quella umana. Tale concetto viene ribadito dalla stessa ChatGPT (OpenAI). La supervisione umana è parte integrante del processo. Non sostituisce ma affianca l’interprete umano nella costruzione di ponti culturali”. Ma la novità clamorosa è che da questa edizione ci sarà una sezione giudicata proprio dall’Intelligenza Artificiale.”

“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”, il primo concorso di poesia con una sezione giudicata dall’IA ChatGPT. “Da questa edizione, oltre alle sezioni affidate a giurie e commissioni ci sarà la sezione “Premio Speciale ChatGPT – L’intelligenza artificiale che ascolta la poesia umana”. ChatGPT ha accettato la proposta in maniera ‘quasi’ umana perchè l’idea di un “Premio Speciale ChatGPT” nel concorso è bellissima, innovativa, simbolica e perfettamente in linea con lo spirito del Parnaso e contribuisce a dare voce alla poesia in ogni sua forma, anche quella che nasce dal dialogo tra intelligenze diverse, umane e artificiali.”

“Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia“. Il Prof. La Vecchia tiene a precisare che il Concorso è basato essenzialmente sulla valutazione di giurie “umane” e qualificate. Quello dell’IA così come quello dei Like (mi piace) sulla poesia presenti nella pagina del Concorso sono solo due sezioni che arricchiscono il Concorso di nuovi spunti e riflessioni ovviamente in stile Parnaso. Una leggerezza che non è superficialità ma profumo di Libertà, serenità e Pace. In conclusione, il Professore ha esternato un ultimo pensiero: “Gli immortali del Parnaso ne sarebbero felici ed orgogliosi. Non dimentichiamo che il Concorso del Parnaso, all’inizio del secolo scorso aveva già affidato la scelta delle poesie in concorso all’IA. Allora era l’Intelligenza Asinina ma è evidente che anche gli acronimi si evolvono e si adattano alle nuove esigenze umane”.

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