Agrigento, sold out al Teatro Pirandello per “Amuri Amuri”. Ieri sera, su iniziativa del sindaco Franco Miccichè, dell’assessore alla delega alle Tradizioni Carmelo Cantone e dell’assessore alla Cultura Costantino Ciulla, si è svolto lo spettacolo “Amuri Amuri”. L’evento, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, è stato realizzato al Teatro Pirandello di Agrigento, registrando il sold out. La manifestazione, giunta alla sua II° edizione, celebra l’inizio della festa più attesa per il capoluogo agrigentino, la Sagra del Mandorlo in fiore. A condurre la serata sono stati il giornalista Davide Sardo e Valentina Alaimo. Tra gli ospiti, presente anche il Prefetto Salvatore Caccamo ed il questore Tommaso Palumbo.

Cosa ha rappresentato “Amuri Amuri”? La 77° edizione della sagra coincide con un anno particolare per la città di Agrigento, quello di essere la Capitale italiana della Cultura 2025. In virtù di ciò, con lo scopo di celebrare al meglio questa edizione, lo spettacolo è stato presentato in forma di Talk Shaw. L’evento di ieri si è basato sulla promozione dei canti e delle musiche delle tradizioni agrigentine, dedicando quest’edizione al tema dell’amore. Occasione in cui, per la prima volta i più importanti artisti e musicisti agrigentini si sono esibiti insieme e non singolarmente. Hanno dato vita ad un concerto inedito, celebrando l’identità musicale agrigentina. Dal successo ottenuto, lo staff della kermesse ha centrato l’obiettivo. Durante la serata è stato presentato ufficialmente il programma, ricco di tante novità.

Il pensiero dell’assessore Carmelo Cantone. “La serata di ieri è stata una serata speciale che ha celebrato le nostre radici. Questo è l’inizio di un’edizione speciale, che raddoppia gli eventi più amati dello scorso anno. Agrigento è pronta a vivere la festa più attesa con musica, danze e folklore che trasformeranno la città in un palcoscenico di gioia e condivisione.”

La sagra, testimonianza di unione e fratellanza. In programma ad Agrigento dall’8 al 16 marzo, saranno giornate in cui la storia, la tradizione e il folklore di Agrigento si uniranno alla cultura e all’innovazione, sfilando tra le vie della città, animandola. La sagra, insieme alla 67° edizione del Festival Internazionale del Folklore e al 22° Festival internazionale “I Bambini del Mondo”, sarà il connubio capace di accomunare le tradizioni dei popoli con la prospettiva rivolta al futuro, all’inclusione e all’integrazione. La sagra 2025 sarà dunque la testimonianza di unione e fratellanza tra i popoli per lanciare un messaggio di pace.

Nelle date in programma, gli agrigenti e i visitatori avranno la possibilità di vivere tra le strade e le piazze, la manifestazione grazie alle iniziative previste, con la presenza di eventi collaterali musicali, culturali ed enogastronomici. Tra le novità, sarà presente un grande carro allegorico comprendente il passato, il presente ed il futuro.

L’invito a partecipare del sindaco Franco Miccichè. “La 77° edizione della sagra è la più importante poichè coincide con l’anno di Agrigento Capitale della Cultura Italiana. Un ‘occasione in cui non partecipa solo la città di Agrigento ma l’intera provincia. La provincia è unica e uniti si vince.” Con queste parole, il primo cittadino Miccichè invita tutti a partecipare per festeggiare la sagra del Mandorlo in fiore.

Agrigento, sold out al Teatro Pirandello per “Amuri Amuri”. Il conto alla rovescia è iniziato. La nostra redazione invita tutti a partecipare a questo importante appuntamento, nel segno della condivisione e del sano divertimento.

Il fotografo Giuseppe Lo Brutto ha realizzato le fotografie della serata.

Sotto, la locandina del programma.
