La sagra del mandorlo in fiore è una realtà di livello internazionale ed è una delle feste che caratterizzano il volto della Sicilia, partendo dai templi della valle di Agrigento. E’ una festa multietnica, grazie alla partecipazione di numerosi gruppi folkloristici che si esibiscono, rappresentando i vari stati del mondo. Quest’anno, per la 77esima volta, la città di Agrigento sarà lo scenario di questo evento, riempiendosi di tutti i colori delle varie etnie, sotto gli sfondi musicali caratterizzanti il suono di quella che è la capitale della cultura italiana 2025 e, come tutte le volte, sarà piena di turisti.
Perchè Livio Facciponte è entrato nell’organizzazione? Da sempre, Facciponte, si è occupato di organizzare eventi di alta qualità, inerenti alla valorizzazione dei territori, in tanti comuni siciliani, specialmente per la città di Canicattì. E’ stato coinvolto in tante organizzazioni, oltre ad essere il presidente dell’associazione Crea Wolrd Com di Canicattì e da poco coordinatore politico del partito di Forza Italia. E’ stato ammesso nell’organizzazione del mandorlo in fiore, grazie ad un’accurata valutazione dell’assessore del comune di Agrigento, il Dott. Carmelo Cantone, il quale in qualità di coordinatore dell’organizzazione della sagra, ha reputato Facciponte idoneo per la gestione della comunicazione grafica e fotografica dell’evento. Dopo aver organizzato tanti progetti in merito alle arti grafiche, non poteva che essere scontato, il fatto che Livio Facciponte avrebbe dovuto occuparsi delle strategie di divulgazione grafica del volto comunicativo del mandorlo in fiore.
Quale è il piano di Livio Facciponte per il mandorlo in fiore? L’idea è quella di realizzare un contest fotografico, con lo scopo di pubblicizzare nel dettaglio ogni singolo momento della sagra, evidenziando attraverso il nobile linguaggio della fotografia i gruppi folkloristici e le loro etnie che parteciperanno all’evento. Una giuria avrà il compito di selezionare le migliori fotografie realizzate dai fotografi che parteciperanno al contest. Prossimamente sarà comunicato nel dettaglio il progetto di Facciponte.
Uno sguardo al team che organizzerà la sagra. Tra gli organizzatori ci saranno: Lello Casesa, coordinatore del gruppo agrigentino Val D’Agrakas; Riccardo Cacicia, organizzatore dei gruppi internazionali; Salvatore Carbone, esperto di gruppi regionali storici; Valentina Arnone, giornalista; Giuliana Miccichè, portavoce del sindaco; Maria Grazia Masaracchia, organizzatrice di serate e spettacoli; Maria Luisa Zegretti, scrittrice di testi plurilingue; Carola Narbone, funzionario comunale, alla gestione delle attività produttive Suap; Filippo Alfano, esperto in tradizioni popolari musicali; Luigi Costanza, regista coreografico; Alberto Carlo Nocera, grafico; Romina Barone; Alessia Cantone; Pier Paolo Zarelli; Mario Vasile, coordinatore degli aspetti culturali e musicali del mandorlo e Lello Patti.
Il pensiero personale di Facciponte. “Sono molto onorato di ricoprire questo ruolo e con caparbietà farò il massimo per ricambiare la fiducia che mi è stata riposta. Se oggi sono qui, è grazie anche all’aiuto dei miei amici, del mio staff che ha creduto in me, riuscendo a realizzare dei progetti molto importanti per la valorizzazione del territorio. Il mandorlo è una mia nuova sfida e come tale voglio abbracciarla”
LE FOTO DI QUESTO ARTICOLO SONO STATE SCATTATE DAL FOTOGRAFO GIUSEPPE LO BRUTTO