Canicattì, chiarimento del comune sul servizio del bike-sharing. Da qualche mese, sopra il parcheggio sotterraneo di Via La Carrubba, arteria trafficatissima della città, è stata installata la stazione del servizio Bike-Sharing. Ricordiamo che il servizio installato, al fine di rendere il comune di Canicattì green e smart, fa parte di un progetto socio-culturale originariamente finanziato coi fondi del PNRR di cui è beneficiario il Comune. Nonostante la stazione del Bike-Sharing, sia stata installata, ad oggi, purtroppo non risulta essere funzionante. In merito a ciò e di seguito ad alcune segnalazioni, il comune ha esposto una nota in merito al suddetto ritardo.
Canicattì, chiarimento del comune sul servizio del bike-sharing. Per dare i giusti chiarimenti alla comunità, nella nota, l’amministrazione rappresentata dal sindaco Vincenzo Corbo, comunica quanto segue. “Segnaliamo che tale intervento è una parte di un più ampio progetto di ambito socio-culturale. Tale progetto, è stato originariamente finanziato con fondi del PNRR di cui è beneficiario il Comune di Canicattì (non il Distretto Socio Sanitario D3, i cui comuni avrebbero potuto anch’essi partecipare al bando). Scriviamo “originariamente” in quanto tale misura di finanziamento rientra tra quelle che il Governo Nazionale ha deciso di spostare dal PNRR al Fondo di Sviluppo e Coesione. Pertanto, in attesa di ulteriori decreti attuativi, l’intero intervento è bloccato. Tale situazione ovviamente, riguarda tutti comuni beneficiari della stessa misura ex PNRR”.
Canicattì, chiarimento del comune sul servizio del bike-sharing. Inoltre, nella nota, l’amministrazione continua: “Abbiamo potuto spendere interamente l’anticipo del 10% ricevuto. Attualmente, da diversi mesi siamo in attesa di conoscere le nuove modalità di attuazione della spesa. Soprattutto siamo in attesa di ricevere la nuova tranche di fondi per completare gli interventi già avviati (tutte operazioni propedeutiche che avrebbero dovuto svilupparsi e definirsi negli scorsi mesi, tra cui il servizio bike-sharing). Una volta ottenuti codesti fondi, si potranno avviare gli ulteriori interventi previsti che riguardano gli anziani e la salute dei nostri concittadini. Precisiamo che non si tratta di un unico appalto ma di diversi interventi finalizzati al raggiungimento degli obbiettivi originariamente fissati dalla misura del PNRR“.