Secondo le donne, non ci sono più uomini! Perché? Da un po’ di tempo a questa parte, all’interno della società, si evince uno scambio di ruolo tra la donna e l’uomo. Fino ad un decennio fa, se non più, era l’uomo ad essere considerato come l’unico individuo forte della coppia, in grado di provvedere al sostentamento economico e sociale della propria famiglia. In questo contesto, la donna, invece, doveva provvedere all’educazione dei figli. Oggi, con l’evoluzione della donna che, ha ottenuto gli stessi diritti dell’uomo, si assiste ad un processo inverso, il quale porta molte donne a pensare che non esistano più uomini veri.
Perché non ci sono più uomini? Secondo la psicologa Margherita Spagnuolo Lobb, Il motivo di ciò, è da ricondurlo in un problema psicologico che si è manifestato nella mente dell’uomo a causa dell’indipendenza sociale ed economica raggiunta dalla donna. Il fatto che, oggi Lei riesca ad eguagliare ed in molti casi, anche a superare l’uomo in contesti dove ha avuto sempre il primato, lo destabilizza a tal punto di essere insicuro. A sua volta, l’individuo, con questa insicurezza, non riesce ad avere un distacco emotivo da ciò che gli accade nella vita, portandolo a reagire in modo irrazionale. Per l’uomo, il non riuscire a predominare più sulla femmina, si rivela in un dramma esistenziale che, nella peggiore delle situazioni, si trasforma in casi di violenza, abusi e femminicidi, fenomeni che sono aumentati a dismisura.
In cos’altro si determina l’assenza di uomini? Lo scambio dei ruoli tra l’uomo e la donna, determina non solo la predominanza della donna sull’uomo ma anche la situazione in cui è l’uomo ad essere quasi corteggiato, tanto da essere definito come la “nuova donna”. In questo frangente, capita sempre più spesso di vedere uomini molto curati, il più delle volte, della donna stessa. Ad esempio la cura verso la propria pelle, privilegio sempre avuto dalla donna. Succede che questo, sia alimentato anche dal fatto di provare ad avere ancora più rispetto della donna stessa, tutelando la suddetta parità dei sessi. Tuttavia, in questo modo, il maschio rischia di perdere la sua identità di “uomo alfa” identificato come Leader di sé stesso e degli altri. In alternativa, prende il sopravvento “l’uomo beta” che è l’esatto contrario del maschio alfa.
Definire che non esistono più uomini, significa che esiste il rischio in cui nella coppia si crei una certa insoddisfazione da entrambe le parti, perdendo la propria identità. Che l’uomo abbia assunto degli atteggiamenti più comprensivi e sensibili nei confronti della donna, dimostrando anche i propri lati più fragili, è un dato che evidenzia il rispetto verso la donna stessa. Ma l’essere “troppo simile ad una donna”, crea l’effetto contrario. Eppure, la facoltà di poter fare “sbocciare” nuovamente il proprio maschio, è una capacità che risiede nella donna stessa. La sensibilità femminile è un qualcosa di indescrivibile come quella che lega la madre al proprio figlio. Con il suo smisurato amore, la donna, ha la possibilità, di capire di cosa ha bisogno il proprio uomo, per “educarlo e farlo crescere” come lo desidera. In questo caso non si parla di predominare sul maschio con forza ma di utilizzare la dolcezza, la sensibilità e la fermezza che da sempre hanno contraddistinto la donna.
Volete un Uomo? Non è una ricerca semplice poichè dipende dal suo grado di maturità e dal carattere che negli anni si è forgiato. Io penso che non sia un qualcosa da cercare ma che è un cercare che viene da sè. Ricordatevi che Dio li fa e poi li accoppia, quindi gli uomini staranno sempre con gli uomini e con le donne. Se volete vicino un uomo, imparate ad essere donna e automaticamente ve lo troverete a fianco.